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E' difficile trovare le parole per esprimermi, quando sento di aver vissuto qualcosa di molto forte, intenso e ancora così vicino. E' difficile scrivere di quel luogo, di quei paesaggi, di quella gente, perché questo comporta dover pensare all'India, ricordare questa meravigliosa esperienza e quindi ritrovarmi a fare i conti con quella famosa malinconia, quella bella dolce malinconia che solo un'avventura così importante e unica avrebbe potuto lasciarmi dentro. Sento ancora l'emozione del primo giorno, dell'arrivo, sento ancora le mille ansie iniziali, lo stupore per quel mondo, così diverso dal nostro. Dopo ore e ore di viaggio, arriviamo con una buffa macchinetta al Deepa Nivas, l'edificio per bambini di strada, con un sole molto caldo e per la prima volta trovo schierati davanti a me bambini e ragazzi, lì che ci guardano. Mi avvicino a quei piccoli volti e vedo i loro primi sorrisi, le loro mani piccole e ruvide che da subito cercano le mie, i loro sguardi e capisco, fin dal primo istante che quegli occhi scuri li avrei portati con me, sempre. Ci mostrano il luogo, le nostre stanze, veniamo presentati alla suora, e non ho ancora il tempo di riprendermi che tornano da scuola tutti gli altri bambini e ragazzi. Sono tanti! Corrono subito da noi con le loro uniformi scolastiche e le cravattine, ognuno vuole giocare, vuole comunicare. Mi sentivo piena di energia anche se ero piuttosto smarrita. Abbiamo fatto il possibile per questi bambini in quelle tre veloci settimane. Li abbiamo portati al cinema, abbiamo portato i ragazzi più grandi al parco della città, abbiamo comprato vestiti e cartelle scolastiche, abbiamo giocato, ballato, pregato insieme a loro! Soprattutto ho iniziato a conoscerli, a imparare il loro modo di vivere, di comunicare. E' stato emozionante quando i ragazzi più grandi, alcuni miei coetanei, hanno iniziato a confidarmi qualcosa della loro vita, una vita che io ho solo per poco sfiorato. E che vita! Lottano questi ragazzi, questi bambini … lottano da sempre, da quando fin da piccoli sono stati picchiati,
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