GRAZIE, PADRE TARCISIO |
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Per un imperscrutabile ma chiaro disegno
della divina Provvidenza, dopo un lungo apostolato in Italia, Africa ed
India, P. Tarcisio Riondato,
giuseppino del Murialdo, aveva cominciato ad inizio ottobre 2006 una
preziosa collaborazione con la nostra Parrocchia, mediante la celebrazione
delle SS. Messe, soprattutto festive, e la disponibilità alle Confessioni e
ai colloqui con persone di ogni età, contento di essere cooperatore in una
Comunità, ove si era presto perfettamente integrato.
A fine aprile, P. Tarcisio ha però dovuto
interrompere tale sua collaborazione per l'esplosione di un male incurabile
che a metà giugno l'ha ricondotto alla Casa del Padre. Sette mesi è dunque
durata la sua permanenza nella nostra Comunità che, pur in un arco di tempo
relativamente breve, ha avuto modo di apprezzarne le doti di profondo
cultore e dispensatore della Parola di Dio e dei suoi Sacramenti, attento
alle esigenze pastorali, pieno di grande saggezza, sempre disponibile ad
operare secondo la volontà di Dio, per il bene di quanti incontrava.
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Ci ha lasciati dunque un santo sacerdote,
amato e stimato da tutti noi, oltre che, ovviamente, dai suoi
Superiori e Confratelli, in particolare P. Siro e P. Ferruccio, che hanno
altresì continuato e continuano la sua opera benemerita a servizio della
nostra Parrocchia.
Nell'elevare preghiere al Signore, come
comunità di San Camillo,
ripetiamo ancora una volta il nostro grazie
più sincero, P. Tarcisio, per quanto ci hai donato e, da lassù, nella
Comunione dei Santi, ci donerai in
futuro.
Renato Zanovello
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