Il primo sabato del mese di settembre i componenti del coordinamento del Consiglio Pastorale della nostra Parrocchia hanno partecipato all’assemblea diocesana di apertura dell’anno pastorale.

Questa assemblea, vissuta come un grande momento di preghiera, è un appuntamento che si ripete nel tempo, scandisce il cammino, rivela la storia e la vita della nostra Diocesi, esprime la gioia di essere Chiesa. Si radunano infatti in Cattedrale, attorno al Vescovo, i rappresentanti delle parrocchie, dei vicariati, degli uffici diocesani, delle associazioni/movimenti, dei religiosi e delle famiglie. Proprio questa atmosfera di unione e di unità è stata evidenziata dal Vescovo Mattiazzo nel suo intervento, quando ha sottolineato che l’immagine della nostra diocesi così riunita è quella di una chiesa in cammino, non ferma e scoraggiata, e che nello stesso tempo deve essere pronta alla collaborazione fra le varie parrocchie che incarnano la Chiesa fra la gente, nel mondo, con i problemi e gli eventi di ogni giorno. 

Il tema che ci condurrà nell’anno     pastorale 2008-2009 è “«Va’ e anche tu fa’ così» (Lc 10,37). Cristiani per il bene comune", in continuità con il tema dell’ultimo triennio incentrato sulla formazione e in sintonia con gli orientamenti della CEI espressi nel documento “Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia” (2001). Nel tema di quest’ anno viene focalizzata la formazione al pensare e operare con spirito cristiano nella società sapendo discernere e promuovere, come singoli e come comunità, il bene comune.

Due le indicazioni formative che il prossimo anno pastorale sottolinea per il nostro cammino:

1.  una specifica attenzione e formazione sul tema del bene comune, con l’aiuto del grande patrimonio della dottrina sociale della Chiesa;

2. un percorso di accompagnamento e di discernimento per i rinnovati Organismi di comunione e di partecipazione che attendono di iniziare il loro servizio nel modo migliore. È importante avere il discernimento spirituale, cioè il dono della saggezza dello Spirito per vedere nella luce di Dio le situazioni della nostra Chiesa e la missione a cui è chiamata a dedicarsi con fervore. Perciò è importante la formazione degli operatori pastorali sia dal punto di vista “tecnico”, per quanto riguarda le iniziative che concretamente essi seguono, sia, soprattutto, spiritualmente.

Dopo l’intervento del Vescovo erano previsti due momenti:

· un primo momento dedicato ai rinnovati Organismi di comunione, con la presenza dei rappresentanti di ogni vicariato ai quali è stata consegnata una lampada in un appello che è stato emozionante,  perché ha fatto memoria  dell’estensione della nostra Diocesi. A seguire, il vicepresidente del consiglio pastorale diocesano ha comunicato all’assemblea il cammino di formazione per i coordinamenti pastorali vicariali, i consigli pastorali parrocchiali e i consigli per gli affari economici;

· il secondo momento è stato dedicato invece al tema degli Orientamenti Pastorali, con la lettura del brano evangelico che è il filo conduttore del piano pastorale di quest’anno, concretizzato in quattro brevi testimonianze che hanno reso più viva l’attualità e la necessità di operare per il bene comune. Il testo completo degli Orientamenti è pubblicato su www.diweb.it .

Alla successiva presentazione del testo degli Orientamenti da parte di mons. Lorenzo Mocellin, è seguita la preghiera di intercessione per il bene comune con cui si è conclusa la celebrazione.

Bisogna anche ricordare che il nuovo anno pastorale ci consegna, per vie diverse, due personalità di prim’ordine: San Francesco e San Paolo.

Per la festa di San Francesco, patrono d’Italia, quest’anno spetta alla Regione Veneto portare ad Assisi l’olio per la lampada che arde sempre accanto alla tomba del Santo Patrono del nostro Paese. È un gesto civile e religioso a un tempo, un richiamo forte a mantenere vivi i valori di fede, di conversione, di autentico umanesimo, di fratellanza e di pace che San Francesco ha incarnato.

Nell’“anno paolino” indetto da papa Benedetto XVI, la figura di Paolo ci propone la passione indomita per Gesù Cristo e per l’evangelizzazione, per una vita cristiana imperniata sulla novità dello Spirito.

Alla conclusione dell’assemblea, è seguito un momento celebrativo dei cent’anni del settimanale diocesano “La Difesa del popolo” con lo scoprimento, da parte del Comune di Padova, di una lapide davanti alla “storica” vecchia sede del settimanale, in via Dietro Duomo. Ai cento anni della “Difesa” è dedicata la bella mostra aperta fino al 12 ottobre in Piazza del Santo, 12.

Coordinamento

del consiglio pastorale parrocchiale

Momenti del Grest 2008: intorno al fuoco per la serata iniziale

(questa e le altre foto che illustrano questo numero di Vita Nostra mostrano diversi momenti del Grest 2008, che si è tenuto in parrocchia nelle prime due settimane di settembre - vedi articolo )

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