Imprese, distribuzione, associazioni e mondo del volontariato contano esperienze e progetti diversi per promuovere il diritto all'alimentazione.

Il Banco Alimentare (iniziativa della Società delle Opere) collabora con le aziende di produzione agro-alimentare e con le catene della grande distribuzione e raccoglie i prodotti alimentari che non possono essere venduti per ragioni commerciali (per errato confezionamento, stagionalità della vendita, aggiornamento nella confezione) ma sono perfettamente commestibili. La Caritas agisce con aiuti alimentari distribuiti in modo diretto o indiretto. La Caritas aiuta gli homeless e persone senza dimora, gli stranieri singoli senza famiglia e sempre più spesso famiglie italiane, in crescente aumento, rappresentate sia da casi cronicizzati sia da "nuovi poveri".

L’Associazione Amici di San Camillo vuole diventare parte attiva nell'aiutare gli indigenti, perciò recentemente è stato avviato un progetto di aiuti alimentari che abbiamo chiamato "Banco Alimentare".

La nostra Associazione ha già una tradizione di distribuzione di aiuti alimentari a famiglie bisognose. Infatti da diversi anni riceviamo dalla Croce Rossa di Padova, due o tre volte l’anno, degli aiuti alimentari che poi distribuiamo tramite alcuni volontari a qualche decina di persone indigenti.

Questa attività è stata finora limitata dalla disponibilità degli aiuti che ha permesso di alleviare solo saltuariamente le necessità di pochi. Grazie alla nuova legislazione è diventato possibile aumentare l’approvvigionamento di alimentari, ricorrendo alle catene dei supermercati e al Banco Alimentare di Verona, al quale abbiamo già fatto richiesta di entrare nell’elenco delle Associazioni a cui forniscono aiuti alimentari da distribuire ai bisognosi .

I prossimi passi consistono nel dotarci di un magazzino dove tenere gli alimentari e trovare nuovi volontari disposti a impegnare nel progetto poche ore al mese per individuare ed assistere, su base regolare, un maggior numero di indigenti. Si tratta di passare da una assistenza saltuaria a un supporto regolare e significativo che aiuti concretamente gli indigenti, procurando loro il necessario alimento a cui tutti hanno diritto in quanto esseri umani! Teniamo presente che l'aiuto alimentare rappresenta anche un mezzo per accedere alle famiglie povere aprendo quindi, di concerto con le strutture pubbliche, all'intervento sociale e al processo di emancipazione dalla povertà.

Noi non vogliamo che a Padova  qualcuno sia costretto a fare la spesa nei cassonetti!

                   Vittorio Galassi

Associazione Amici di San Camillo

Non tutti possono fare la spesa al supermercato; per alcuni le difficoltà arrivano alla fine del mese...

 

Noi non vogliamo che a Padova qualcuno sia costretto a fare la spesa nei cassonetti!


 

torna all'indice - Vita Nostra dicembre 2008 - anno 3 numero 4