Si è finalmente concretizzata la disponibilità di un appartamento nella nostra parrocchia per l'accoglienza di una famiglia di migranti richiedenti asilo, unitamente a quella della cooperativa Populus (a cui collabora un nostro parrocchiano) per la gestione del progetto, in sintonia con l'impostazione proposta dalla Caritas diocesana e sostenuta con forza dal vescovo Claudio. Su questa iniziativa è importante il coinvolgimento concreto della parrocchia, attraverso volontari che contribuiscano a un percorso che non sia solo di accoglienza ma anche di integrazione.

Vi raccontiamo la fase iniziale di questo nostro “migrare” ad una partecipazione attiva, stralciando qualche pezzo dalle molte mail che sono girate in questi giorni tra coloro che hanno dato disponibilità a collaborare al progetto.  (a cura della redazione)

26.10 (da T.) “Con chi è disponibile ad accompagnare in prima persona il progetto di accoglienza della famiglia di profughi, da oggi ospitata nella nostra parrocchia, ci troviamo per una breve riunione operativa sabato mattina 29/10, dalle 8.30 alle 9.30, in Patronato San Camillo”.

5.11 (da T.) “Un rapido aggiornamento:

· D. inizierà ad andare a scuola alla San Camillo da lunedì mattina. Abbiamo già ordinato i libri e attivato un filo diretto con la maestra.

· I genitori (F. e V.) sempre lunedì mattina sono attesi al don Bosco per presentarsi e concordare l'inserimento del piccolo alla materna.

· Il percorso di apprendimento dell'italiano per i genitori è stato ben avviato da C., oggi anche U. li ha conosciuti, e assieme a G. mi sembra si stiano già coordinando per questa preziosa azione di supporto.

· Sarà importante avviare presto un po' di doposcuola per D.: gli scout (grazie M. e F.!) si stanno già attivando.

Grazie ancora a tutti per la collaborazione. Ricordate di spargere la voce per le biciclette.

5.11 (da F.) Oggi porto a D. l'occorrente per la scuola e avverto i genitori che li passi a prendere alle 9.15 per andare al Don Bosco. Sanno che ci sarà anche S. con i genitori anche se il colloquio non prevedrebbe la sua presenza. Ieri sono passata a dare l'avviso dell'inizio della scuola: D. era molto felice, poi ho portato 20 minuti al parchetto i bambini.

5.11 (da A.) Dell'arrivo di D. in seconda si potrebbe anche dirlo alla catechista dei bambini di seconda, così magari ne parlano a catechismo e con i genitori (nel senso di essere accoglienti, pronti alla novità e alla diversità culturale) , anche la catechesi fa parte della comunità parrocchiale che accoglie

6.11 (da A.) ieri pomeriggio ho avuto il piacere di trascorrere un'oretta con i nuovi nostri amici! I bambini sono uno spettacolo! Ieri hanno regalato loro una scatola base di lego, un vero successo per tutta la famiglia! Tutti e quattro, più noi tre, a giocare attorno al tavolo della sala con i cubetti colorati! ;-)

10.11 (da A.) mi ha contattato una volontaria di Popolus per dirmi che i due bambini avevano bisogno di giacche invernali e che questa mattina sono andati a portargliene una a testa, ma che invitavano, noi gruppo della parrocchia, a cercare di reperire altri indumenti invernali e anche giacche.

10.11 (da F.) Scuola: sia D. che S. hanno iniziato bene, il clima è accogliente nelle due scuole e loro sono contenti per il materiale che è stato acquistato. Sarà da capire cosa compete a noi e cosa alla cooperativa e di cosa ci sarà bisogno per il futuro. Altre cose:

· Vestiario: F. mi chiedeva qualcosa, forse conviene che qualcuno faccia da riferimento per raccogliere e consegnare. Credo sia importante per evitare eccessi o arrivi di vestiario inutile. Attualmente c'è un’urgenza: le scarpe per la ginnastica a scuola di D., un numero 32.

· Venendo incontro alle loro richieste, G.P. domenica li accompagnerà alla chiesa presbiteriana di via Giotto. Ha già preso contatto con il pastore.

· In questi giorni due scout incontreranno D.. P.B. dovrebbe coordinare il lavoro loro e di altri volontari per la scuola, se non sbaglio.

· Continua il prezioso lavoro di insegnamento dell'italiano. V. e F. sono molto recettivi e se qualcuno vuole passare anche per fare un po’ di conversazione, anche come volontariato regolare, credo sia prezioso.

Per tutti: anche solo passare, portare i bambini al parco o giocare un po’ con loro è gradito.

10.11 (da F.)  Per domenica ho avvertito F. e V. della castagnata in parrocchia: se qualcuno passa a prenderli e va con loro in patronato può essere carino. (ndr: F. ha poi aiutato a preparare i sacchetti con le castagne)

13.11 (da P.) Sono passato questa sera a chiacchierare un po' e portare bicchieri, qualche tazza, tovaglia, qualche capo di abbigliamento e una palla. Ai bimbi è piaciuto giocare con il cane!

14.11 (da M.) Cari tutti, in questa nostra Italia odierna dove fanno notizia solo le barricate e gli egoismi, vi ringrazio perché lo scambio di mail per curare l'accoglienza di questi nostri nuovi amici è un balsamo di concretezza che sovrasta le notizie che quotidianamente siamo abituati ad ascoltare dai media. Un raggio di sole. Grazie M.