Sabato 29 maggio ore 6.30: un buon numero di componenti del coro Lellianum, con aggiunta di parenti e simpatizzanti, affolla il cortile dell'istituto Don Bosco. Siamo in partenza per Monaco di Baviera; in programma c'è l'animazione della Messa domenicale nella Chiesa dello Spirito Santo (Heilige Geist Kirke), in occasione della Prima Comunione di una bimba italo-tedesca, e un piccolo contributo canoro alla festa di Maggio di Unterdießen, paese natale della nostra corista Suor Barbara, promotrice di questa gita.

Ci siamo preparati per settimane ed ora... si parte! Caricati i bagagli e gli strumenti, ricevuta l'immancabile benedizione di padre Renzo, iniziamo il nostro viaggio.

Lungo la strada le nostre simpatiche "vallette", Alessandra, Claudia e Marigiò, ci intrattengono con un'avvincente tombola a base di simpatici oggettini riciclati dalle credenze e soffitte di casa: ci sono premi per tutti ... purtroppo! Attraversiamo il Brennero innevato (ma non era fine aprile?) e arriviamo a Monaco, pronti per un pomeriggio di turismo e shopping.

La cena alla storica birreria Hofbrauhaus ci porta in un clima decisamente bavarese, con canti, brindisi, birra a fiumi e grande allegria. Prosit!

La domenica mattina si ritorna seri: ci attende un impegno importante. Il clima nella Heilige Geist Kirke è decisamente austero e sulle prime siamo abbastanza in soggezione. Ci scaldiamo mano a mano che la celebrazione procede: l'ottima acustica della chiesa amplifica le nostre voci e l'emozione è davvero grande! Alcuni nostri canti forse sorprendono un po' l'assemblea, specialmente quelli accompagnati dal battito di mani, ma alla fine siamo soddisfatti del nostro impegno e speriamo di aver reso partecipe chi ci ha ascoltato. Dopo la Messa scambiamo qualche parola con la famiglia della piccola Giulia, che ci manifesta apprezzamento e gratitudine ed è per tutti noi una grande gioia.

Terminato il nostro impegno "istituzionale" l'atmosfera si rilassa: pranzo a base di piatti tipici, annaffiato dall'immancabile abbondante birra ed accompagnato da canti e brindisi; poi tour guidato della città e cena.

Nel corso della giornata alcuni coristi perdono la voce (alcuni per la verità l'avevano già persa prima di partire) ma... lo spirito è quello che conta e non perdiamo occasione per intonare qualche canto, anche sul pullman che ci riporta in hotel!

Lunedì 1° maggio partiamo per Unterdießen sotto un cielo plumbeo che non promette nulla di buono; il morale però è come sempre alto! Assistiamo alla tradizionale cerimonia bavarese di innalzamento del Maibaum, l'Albero di maggio, che qui viene ancora sollevato a braccia dai paesani con un sistema di lunghi bastoni e corde. Suor Barbara ci illustra tutte le fasi della festa e della cerimonia e ci presenta la sua famiglia, che passerà qualche ora con noi.

Arriva il momento per noi di cantare, ma si mette a piovere proprio allora! Nessun problema: ci trasferiamo all'interno del palazzetto e diamo inizio al nostro piccolo repertorio. Sulle prime gli amici bavaresi sembrano un po' perplessi, ma sulle note di "Nel blu dipinto di blu" si uniscono al coro cantando e battendo le mani.

Al termine ci attende un delizioso pranzo nel ristorante di Toni, amico d'infanzia di Suor Barbara, che ci prepara ottimi piatti e memorabili dolci. Tra canti, ringraziamenti e discorsi, il clima è davvero di grande festa ed amicizia e il tempo scorre veloce. L'autista del pullman ci richiama all'ordine e sotto un'intensa pioggia, che ben presto si trasforma in neve, facciamo ritorno verso casa.

L'emozione e la soddisfazione di cantare in un contesto diverso dal solito, il divertimento e la curiosità della visita, ma soprattutto la gioia di stare insieme e di condividere con gli amici questi momenti: questo e molto altro ciascuno di noi ha portato con sé da questa esperienza.

Far parte del Coro Lellianum è anche questo: cosa aspettate a unirvi a noi? Vi aspettiamo!

Giacomo e Elena Gatto

“Chi canta prega due volte”: è tenendo a mente queste parole di Sant’Agostino che ogni anno un gruppo di circa venti giovani della parrocchia di San Camillo si riunisce, animato da amicizia, spirito di comunità e voglia di cantare, per organizzare e predisporre l’animazione di alcune importanti celebrazioni che interessano la nostra comunità, tra cui quella degli Anniversari a Novembre, quella di Natale alle 19 e quella delle Comunioni e delle Cresime a Maggio.

Il “Coro Giovani”, ormai in piedi dal 2010 nella sua formazione attuale, ha infatti come scopo principale la preparazione e l’esecuzione accompagnata da strumenti di diversi canti liturgici, prediligendo brani di più recente composizione e spaziando dal repertorio in lingua italiana a quello in lingua inglese o spagnola. A tale scopo, quindi, un gruppo di ragazzi tra i 14 e i 28 anni, in pieno spirito di fratellanza, si trova ogni domenica sera in chiesa per imparare nuovi pezzi e per provarli insieme in vista delle singole celebrazioni.

In tali occasioni non mancano poi i momenti di condivisione, di distrazione e di divertimento che, negli anni, hanno contribuito a rendere tale gruppo più unito, con conseguenze positive non solo sulla coesione tra i suoi componenti, ma anche sul suo rendimento a livello esecutivo.

Il primo incontro di quest’anno è stato domenica 1º Ottobre, in patronato, per una “pizzata” introduttiva.

Ci troviamo la domenica sera, in chiesa, alle 21. Per informazioni chiamatemi al 34096991. Vi aspettiamo.

Matteo Seno

14 maggio 2017: Il Coro Giovani anima la Messa di Cresima e Prima Comunione

IL CORETTO DEI BAMBINI

Il "coro dei bambini" è nato qualche anno fa in occasione della cena di Natale, durante la quale i bambini, guidati dagli animatori e da un parrocchiano (Francesco Banzato) hanno cantato alcune canzoni natalizie. Abbiamo cercato di mantenere l'appuntamento con i bambini trovandoci una domenica al mese mezz'ora prima della S. Messa delle 11.00. Purtroppo l'impegno non è stato facile da portare avanti, sia perché non sempre i bambini riuscivano ad arrivare in tempo per provare i canti, sia per reperire chi suonasse o dirigesse il coretto. Spesso, però, quando mi vedono arrivare in chiesa con la chitarra in mano, i bambini spontaneamente si siedono vicino a me e improvvisiamo un coretto, con qualche difficoltà perché manca qualcuno che li diriga mentre io suono. Abbiamo pensato con gli animatori di coinvolgere nell'animazione della S. Messa il gruppo dei bambini dell'ACR, mantenendo l'appuntamento mensile. Verranno così provati durante le attività i canti da cantare alla domenica. Indicativamente verrà mantenuta una domenica al mese, è ancora da decidere quale. Naturalmente tutti i bambini della parrocchia, non solo quelli frequentanti l'ACR, possono unirsi al coretto recandosi in chiesa circa mezz'ora prima della S. Messa. Tramite gli avvisi in chiesa vi faremo sapere quando partirà il coretto.

Daniela Cremonini